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Giovedì, 30 Novembre 2017 15:41

Montagna e galateo: istruzioni per l’uso!

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Montagna e galateo, un abbinamento che può sembrare strano e inusuale... E invece no! Anche per la montagna esiste un galateo da rispettare. D’altronde l’educazione non va lasciata a casa, soprattutto se si va in un luogo candido come la montagna in cui si cammina con il cuore leggero, l’aria diventa pulita e si lasciano tutti i pensieri e lo stress a casa.

Ammettilo, ti abbiamo messo un po’ curiosità, no? Se sei un escursionista abituale sicuramente conoscerai già il bon ton della montagna ma se vai solo occasionalmente a fare delle passeggiate devi assolutamente conoscere il galateo della montagna e metterlo in pratica già dalla prossima volta in cui andrai a fare una scarpinata! Curioso? Allora basta chiacchere, vediamo insieme quali sono le regole del galateo della montagna!

Salutare

In montagna vanno messe da parte le regole quotidiane. Quando incontri un altro escursionista è buona educazione salutare, anche se non lo hai mai visto prima. La montagna unisce i cuori degli escursionisti e degli amanti della natura, rendendoli solidali e complici, soprattutto in caso di necessità. E poi, cosa c’è di più bello di ricevere un saluto sorridente? In città non lo faresti mai, ma rifletti bene: non è un bel gesto che mette buon umore? Il sorriso è contagioso!

Condividere

La montagna ha un grande potere: rende le persone più propense alla condivisione. Ti è mai capitato di entrare in un rifugio aperto e ricevere un bicchiere di vino, una fetta di pane condito o un dolce dagli escursionisti lì presenti? A noi spesso, soprattutto all’ora di pranzo! Offrire, ricevere e scambiarsi qualcosa di buono da mangiare fa davvero piacere e dà quel senso di convivialità che ti fa sentire a casa anche se sei fuori casa.

Ma la condivisione non si limita solo al cibo. È importante offrire anche ciò di cui un escursionista potrebbe avere bisogno, che sia un fazzoletto, un cerotto o un po’ di crema solare.

Aiutare

Se trovi qualcuno in difficoltà è fondamentale dare aiuto, ma questo, a prescindere dal galateo della montagna, va fatto sempre e ovunque. Che si tratti di dare consigli a chi si è perso durante il tragitto, di aiutare qualcuno ferito o di alleggerire il peso portato dal tuo compagno di escursioni. In montagna la parola d’ordine è solidarietà.

Dare la precedenza

Sì, hai letto bene: dare la precedenza! Anche se non stiamo guidando una macchina o un motorino, se ti ritrovi in un percorso stretto il galateo della montagna prevede di dare la precedenza a chi sale perché fa più fatica di chi scende. Se poi chi sale dà la precedenza a te che scendi va bene lo stesso, vuol dire che ne vuole approfittare per riposarsi un attimo!

Se invece sul sentiero trovi degli escursionisti che hanno un passo più sostenuto del tuo non intralciarli e lasciali passare avanti. Ognuno ha il proprio ritmo.

Avvisare

Se durante il percorso trovi un pericolo come una valanga, una frana o qualsiasi altro evento inatteso e rischioso, avvisa tutti coloro che incontri durante il tragitto. Eviterai che altri escursionisti vadano incontro al pericolo rischiando di ferirsi seriamente.

Rispetta il paesaggio e i residenti della montagna: gli animali

Oltre a rispettare gli escursionisti è fondamentale rispettare i padroni di casa della montagna, cioè gli animali. Che siano a due, a quattro, a più o meno zampe o senza zampe non importa. Il rispetto è d’obbligo. Ricorda sempre che siamo noi gli estranei nel loro habitat quindi se non vuoi sentirti un intruso o rischiare di prendere una cornata da parte di qualche animale che si sente minacciato rispettali, non avvicinarti troppo e prosegui per il tuo sentiero. Oltretutto non è meraviglioso guardare dei cervi in mezzo al bosco e fotografarli?

Mi raccomando però: se trovi un animale in difficoltà chiama immediatamente la guardia forestale e ricordati di non dare mai del cibo agli animali selvatici, per due motivi: potrebbe fargli molto male e potresti far perdere loro l’abitudine di procacciare il cibo, rischiando così di farli morire.

Evita anche di strappare fiori e piante. Stanno così bene lì dove sono: perché strappare un fiore per vederlo appassire un paio di ore dopo mentre nel suo habitat rimarrebbe per molto tempo e quindi verrebbe visto da tanti altri escursionisti? Meglio immortalarlo in una foto e lasciarlo lì dove si trova!

Non lasciare spazzatura

In montagna non crescono le piante di spazzatura! Quindi sii sempre civile e non lasciare mai la spazzatura per terra. Ricorda che nessuno la toglie. Inoltre inquina e deturpa il paesaggio e mette a rischio la vita degli animali (pensa a quanti animali soffocano mangiando le buste di plastica perché sentono odore di cibo o tutti gli uccelli che soffocano inghiottendo le gomme da masticare).

Vuoi fare qualcosa di davvero bello per la montagna? Se durante il percorso trovi spazzatura raccoglila. Questo è un gesto d’amore per la natura e di grande civiltà. Ama e rispetta la natura, sempre!

Letto 23579 volte Ultima modifica il Venerdì, 01 Dicembre 2017 13:39

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